Nato a Pirano d’Istria nel 1907, professore universitario, durante la guerra collabora da ufficiale di Marina con i servizi segreti e cerca di ottenere uno sbarco in Istria, in  modo da poter liberare la regione prima dell’arrivo degli jugoslavi. Vicinissimo a De Gasperi e a Giulio Andreotti, nel 1952 viene nominato consigliere politico italiano del comandante della Zona A. Da questa posizione media sia tra angloamericani e governo italiano che tra questi e popolazione locale, anche in occasione della crisi del 1953, durante la quale cerca di gettare acqua sul fuoco. L’anno successivo, compreso che la soluzione della questione di Trieste comporterà il passaggio alla Jugoslavia dell’Istria nord-occidentale, compresa la sua Pirano, rassegna le dimissioni da consigliere.