Nato a Trieste nel 1889, marittimo, il 5 novembre 1953 sta camminando presso la galleria Rossoni, in Corso Italia, nello stesso momento in cui presso la chiesa di Sant’Antonio Nuovo, a 300 metri di distanza, si stanno svolgendo gli scontri tra la Polizia civile ed i manifestanti che protestano contro il divieto di esporre il tricolore italiano e per il comportamento della Polizia civile del giorno precedente. Un proiettile vagante esploso presso Sant’Antonio Nuovo lo raggiunge, uccidendolo. Nel 2004 viene insignito della Medaglia d’oro al merito civile alla memoria.
FOTO: Antonio Zavadil. La foto è tratta dal volume “I ragazzi del ’53. L’insurrezione di Trieste cinquant’anni dopo”, Trieste, Edizioni Italo Svevo, 2003.