Con la Seconda Guerra Mondiale il confine italo-jugoslavo faticosamente tracciato negli anni del primo dopoguerra, è stato rimesso in discussione con l’annessione di vaste aree di Dalmazia, Slovenia e Liburnia…
Il 18 e 19 aprile 1948 si tengono le elezioni per la I Legislatura della Repubblica Italiana, viste come una sorta di referendum tra mondo occidentale liberaldemocratico e mondo orientale…
Dopo la rottura tra Tito e Stalin la volontà alleata di riavvicinare Italia e Jugoslavia si traduce in un cambio di orientamento del GMA. Fino a quel momento decisamente filo-italiano,…
Le elezioni italiane del giugno 1953 vedono la sconfitta della coalizione centrista a guida democristiana, che per pochi voti non riesce a raggiungere il 50% più uno dei voti totali…
Il 28 agosto 1953 l’agenzia United Press diffonde un comunicato jugoslavo secondo il quale il governo di Belgrado ha “perso la pazienza con l’Italia” e sta pensando di annettere la…
Lo schieramento di truppe italiane al confine porta la Jugoslavia a fare altrettanto, ed il 6 settembre è lo stesso Tito, in occasione di un discorso tenuto a Sambasso (Okroglica),…
La disponibilità di Pella ad acconsentire ad una spartizione “de facto” del TLT tra Italia e Jugoslavia, poi riconfermata dai diplomatici italiani a Washington, Londra e Parigi, fa intravvedere a…
La “Nota Bipartita” viene interpretata come un passo avanti verso l’attuazione della “Tripartita” di cinque anni prima da Pella, che non cita quanto comunicatogli dagli ambasciatori di Stati Uniti e…
A fare le spese della crisi sono in primo luogo gli italiani ancora residenti in Istria e nel Quarnaro.La località dove si verificano gli episodi più gravi è Fiume. Così…
Il precipitare della crisi diplomatica è accompagnato da importanti misure militari. Sia l’Italia che la Jugoslavia ammassano truppe ai confini e definiscono possibili piani di battaglia. Quelli italiani prevedono…
Verso la fine di ottobre si diffondono le preoccupazioni per quel che potrebbe accadere a Trieste il 4 novembre, che in Italia è la festa della vittoria nella Prima guerra…
Trieste è una città piena di armi. Democristiani, comunisti cominformisti, comunisti pro-Tito, repubblicani, neofascisti… ogni partito politico della Zona A dispone di propri gruppi armati. Questi talvolta sono apparentemente fuori…