Nel corso della mattinata esplode la guerriglia urbana. Gruppi di dimostranti percorrono le vie del centro assalendo poliziotti isolati e dando alle fiamme alcuni automezzi.
Un migliaio di manifestanti si raccoglie sotto la sede del Fronte dell’Indipendenza e, nonostante l’intervento della polizia, riesce a devastarla.
In piazza dell’Unità scoppia una vera battaglia.
I dimostranti attaccano a più riprese l’edificio della prefettura, lanciando sassi ed alcune bombe a mano; la polizia carica con le jeep e spara a più riprese.
Alla fine degli scontri rimangono uccisi quattro dimostranti: Francesco Paglia, Saverio Montano, Leonardo Manzi ed Erminio Bassa.
Nel pomeriggio vengono dispiegate in città le truppe anglo-americane di guarnigione mentre il vescovo Santin ed il rappresentante del governo italiano, de Castro, girano per la città cercando di calmare gli animi.
personaggi collegati
Gianni Bartoli
Erminio Bassa
Diego de Castro
Leonardo Manzi
Saverio Montano
Francesco Paglia
Antonio Santin
Thomas John Willoughby Winterton
le parole della storia
in “Giornale di Trieste”, 7 novembre 1953