Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

22. La missione Murphy – nei documenti

Vista la reazione italiana alla proposta di accordo del 1° giugno i negoziatori di Stati Uniti e Gran Bretagna riaprono le trattative con la Jugoslavia, proponendo a quest’ultima la rinuncia ad assegnare una striscia territoriale deserta della Zona B all’Italia in cambio di una diminuzione del territorio della porzione meridionale del Comune di Muggia in Zona A da assegnare alla Jugoslavia. Questa proposta, già preventivamente approvata parte di Brosio, viene però rifiutata da Velebit.
Stati Uniti e Gran Bretagna decidono allora di tentare di risolvere la questione tramite un appello diretto a Tito, da effettuarsi tramite la missione a Belgrado di un inviato speciale del presidente Eisenhower, il sottosegretario di stato agli affari politici Robert Murphy.
Quest’ultimo nel settembre del 1954 si reca a Belgrado, dove consegna a Tito una lettera del presidente degli Stati Uniti, in cui si fa appello alle qualità di statista del leader jugoslavo, e offre alla Jugoslavia consistenti aiuti economici e finanziari.
La missione di Murphy coglie i risultati sperati, e la Jugoslavia concorda con Stati Uniti e Gran Bretagna due opzioni alternative da presentare all’Italia: una soluzione simile a quella del giugno precedente, ma corretta di modo da assicurare Punta Sottile all’Italia, ed una soluzione per cui quest’ultima rinuncerebbe a compensi in Zona B, ma da parte sua la Jugoslavia rinuncerebbe sia a Punta Sottile che al contiguo porticciolo del Lazzaretto.
L’Italia, che preferisce “salvare” quanto più possibile i territori sulla costa, dove vive il maggior numero di famiglie italiane, e sceglie quindi la seconda opzione.
Si giunge così al compromesso sulla questione territoriale: alla Zona B, che rimane sotto controllo jugoslavo, viene assegnata una striscia di territorio nel comune di Muggia con le frazioni di Albaro Vescovà e Crevatini ed Elleri, ma Punta Sottile e Lazzaretto rimangono nella Zona A, che viene restituita all’Italia.

PER 01_25 - La Cittadella - A. X - N. 409 (1954.09.06) p. 1
La Cittadella, anno X, n. 409 (6 settembre 1954). Vignetta di Renzo Kollmann.
In cima al Molo Audace, Trieste ricorda all’Italia il tempo trascorso dalla nascita di un bebè che incarna la Nota Bipartita.

i personaggi

Manlio Brosio

Diplomatico italiano

Josip Broz “Tito”

Presidente della Repubblica federativa di Jugoslavia

Dwight David Eisenhower

Presidente degli Stati Uniti

Robert Daniel Murphy

Diplomatico americano

Vladimir Velebit

Diplomatico jugoslavo

i documenti

error: Questo contenuto è protetto!