Le reazioni italiane alla Nota sono fin troppo positive e non fanno alcun cenno al desiderio alleato che la soluzione “de facto” diventi definitiva. In questo modo, l’iniziativa anglo-americana appare come un successo dell’Italia e, di conseguenza, una sconfitta diplomatica della Jugoslavia.
Le reazioni jugoslave sono invece completamente negative e minacciose.
Già la sera dell’8 ottobre si svolgono dimostrazioni contro le sedi diplomatiche italiane, britanniche ed americane a Belgrado e Zagabria e gli incidenti continuano per alcuni giorni.
Sul piano diplomatico, il governo jugoslavo rifiuta la Nota e comunica che le truppe jugoslave entreranno immediatamente nella Zona A, se gli anglo-americani vi faranno entrare quelle italiane.
personaggi collegati
Josip Broz “Tito”
Presidente della Repubblica federativa di Jugoslavia
Giuseppe Pella
Presidente del consiglio italiano